Make-over with light di uno Spazio di Hospitality a Roma
Come lighting designer ci piace un sacco collaborare con professionisti di altre discipline: architettura, interior design, garden design, ecc. Un team di lavoro in cui ogni parte può dare un valore aggiunto nel progetto.
Recentemente, noi di LDT Lighting Design Team, abbiamo collaborato con lo studio Serena Bisceglia Archdesign, che si occupa di Architettura e Interior Design, nella definizione di un concept di Lighting Design e Interior Design, per alcune aree comuni di un Hotel situato in Roma.
Naturalmente noi ci siamo occupati di definire le soluzioni d’illuminazione, che siamo riusciti ad integrare perfettamente con il linguaggio studiato dall’interior designer.
Qua sopra un video che racconta la genesi del progetto di illuminazione come elemento integrato e non aggiunto ad altre scelte progettuali, a ricordare che, citando una famosa “tagline” di IALD International Association of Lighting Designers
“GOOD LIGHTING DOESN’T JUST HAPPEN: IT’S DESIGNED!”
Il video racconta la genesi del concept d’#illuminazione + #design d’interni, realizzato sovrapponendo layer di #luce differenti; miscelando soluzioni decorative e tecniche.
In questo modo abbiamo ottenuto una scenografia di luce flessibile, accogliente e integrata perfettamente con le scelte dell’interior Designer.
Tutte le immagini utilizzate per realizzare il video, realizzate con software di modellazione 3D e Motore di Rendering Dedicato, sono di proprietà di LDT Lighting Design Team + Serena Bisceglia Archdesign
Maggiori dettagli sul concept di architettura e lighting design
Il foyer d’ingresso accoglie gli ospiti in uno spazio sia materico che rarefatto, fungendo da vero e proprio filtro tra esterno ed interno. L’atmosfera iconica è creata dai pannelli rivestiti in tessuto grezzo su cui si erge, in contrasto, una scatola scomposta rivestita da carta da parati disegnata da Studio Zero. Centrale, il grande banco della reception in Calacatta Oro, sospeso come una scultura.
Il progetto è pensato nel massimo rispetto della preesistenza storica dell’edificio. Il concept prevede l’ utilizzo di elementi caratteristici e materiali sontuosi: pavimenti in marmo calacatta, preziose carte da parati, elementi in ottone bronzato per una rivisitazione contemporanea del classico. All’interno, un muro verde, permette un contatto col giardino posto nella coorte interna del palazzo. Una grande imbotte a tutta altezza, accoglie la grande scalinata in travertino che accompagna i clienti dell’hotel al piano superiore dove sono presenti tre suite.
L’illuminazione del progetto, perfettamente integrata con le scelte di architettura e dseign, non è puramente decorativa, ma è pensata per accompagnare il fruitore in tutta l’esperienza del soggiorno presso l’Hotel donando comfort visivo.
A completamento delle suite e delle aree comuni ci sono lussuosi arredi di designer quali Gio Ponti, Gino Sarfatti; opere d’arte, libri d’arte e di moda, vasi ed elementi ornamentali provenienti da tutto il mondo, risultato di un meticoloso lavoro di ricerca e selezione.